Liguria. “Le larghe intese in Liguria non ci saranno mai. Non ci saranno perché io non ho niente da spartire con Salvini, Berlusconi, Toti, Belsito. Non ho niente da spartire con gli xenofobi. Non ho niente da spartire con l’estrema destra”. Lo dichiara Raffaella Paita, candidata per il centrosinistra alla Presidenza della regione Liguria.
“Quelli che mi accusano di volere le larghe intese sono gli stessi che cercano di togliere voti al PD per farci perdere. Sono gli stessi che hanno già detto che in consiglio regionale voteranno no a qualsiasi proposta del PD, anche se nel mio programma c’è un piano contro il dissesto, il reddito di inclusione attiva, incentivi per le assunzioni di under 29 e over 50”, prosegue.
“Chi vorrebbe le larghe intese è la sinistra radicale, quella che se perde una battaglia lascia il partito, quella del no a prescindere, quella che ‘meglio Berlusconi e Salvini che il PD e Lella Paita’, quella che spera che il PD non vinca da solo, con le sue forze, perché se accadesse sia Berlusconi sia la sinistra radicale diventerebbero irrilevanti, a Genova come nel resto d’Italia”, conclude.