Genova. “Lo spostamento del Commissariato di Polizia ‘Centro’ da Piazza Matteotti all’ex scuola Garaventa sarebbe importante anche per risolvere la questione del mercato abusivo di Via Turati”, così Giancarlo Campora, candidato per il Partito Democratico alle prossime elezioni regionali.
“Occorre trovare una soluzione che tenga conto della particolarità di questa parte di città, tenendo insieme l’esigenza della necessaria riduzione dei costi di gestione con il mantenimento di una struttura che è diventata indubbiamente un importante punto di riferimento per la sicurezza del territorio. Credo che l’ipotesi di spostamento del Commissariato da Piazza Matteotti alla ex scuola Garaventa di via San Giorgio sia la soluzione che tenga conto di tutti i fattori prima citati: riduzione dei costi (viene assegnata in comodato d’uso gratuito dal Comune con i soli oneri di adeguamento dei locali di circa 200 mila euro, che non voglio pensare gli enti interessati non siano in grado di reperire a fronte di un evidente ritorno in termini di tutela sociale, prevenzione e salvaguardia del territorio), “vicinanza” della polizia ai cittadini in una zona già a forte tensione sociale, intervento diretto in via Turati, strada famosa per il mercato abusivo, dove si potrebbero prevedere parcheggi per le autovetture di servizio e per il personale, scoraggiando così il proliferare di situazioni di illegalità diffusa come oggi purtroppo avviene”, scrive ancora Campora in una nota”.
E poi aggiunge: “ Occorre prendere atto della necessità di mantenere all’interno del centro storico il Commissariato “Centro”, trovando insieme le risorse per gli adeguamenti alla ex scuola Garaventa che, ad oggi, appare l’unica soluzione praticabile. Bene ha fatto il SILP ad evidenziare le problematiche del trasferimento del Commissariato in una zona non idonea come gli ex locali INPS di via Ortiz che, di fatto, significa l’abbandono del territorio. Auspico quanto prima l’avvio di un tavolo tecnico tra Istituzioni, Questura e Sindacati, dove verificare le condizioni di questo trasferimento e nel quale potranno essere ricercate soluzioni anche al problema dei finanziamenti per la ristrutturazione dei locali”.