Chiavari. La Giunta Comunale ha deliberato di accogliere parzialmente la richiesta di riduzione del canone relativo ai box del sottopiastra del porto turistico limitandola alle sole attività operanti direttamente nella nautica, nella misura del 10% e per la durata di mesi tre, con decorrenza 1° maggio 2015; le società interessate dal provvedimento sono 12.
Da qualche anno infatti sono in corso i lavori di ampliamento del porto turistico che, attualmente, interessano la cosiddetta “zona E (zona tecnica portuale ubicata all’ intersezione tra il molo di levante e la banchina nord dell’ approdo utilizzata per l’alaggio ed il varo delle imbarcazioni). I lavori hanno causato il blocco parziale delle attività di alaggio e varo delle imbarcazioni e, di conseguenza, anche di quelle di rimessaggio in quanto l’area citata non risulta più fruibile.
Il provvedimento è stato preso per accogliere e far fronte alla richiesta di alcuni operatori commerciali ed artigianali operanti nel sottopiastra del porto di Chiavari, in conseguenza dei temporanei disagi dovuti ai lavori di ammodernamento e potenziamento dell’area alaggi/varo. Tale iniziativa rientra tra gli impegni che l’amministrazione aveva preso nei confronti di tali operatori in occasione di un recente incontro.