Genova. Viene giudicato “positivo” l’incontro tecnico che si è svolto questa mattina in Confindustria Genova tra azienda e sindacati che avevano chiesto di vedere, carte alla mano, le ‘prove’ sul fatto che l’accordo con i sindacati di un anno fa venga rispettato.
“Per quel che riguarda Genova – spiega Adriano Spallarossa rsu Fiom – ci è stato mostrato che a metà giugno partiranno i lavori per il delivery center che sarà pronto a settembre, mentre a luglio dovrebbero partire i lavori per la cabina di verniciatura. Ci vorrà un anno per completarla e su questo faremo una verifica tra fine luglio e inizio settembre, ma indubbiamente le nostre pressioni hanno fatto smussare un po’ gli angoli per cui siamo soddisfatti”.
“A Roma a questo punto andremo per avere le garanzie davanti al ministero – spiega il sindacalista – che i patti verranno rispettati e chiederemo che prima possibile venga cambiato l’atto notarile che prevedeva con un allegato la dismissione di Genova”. Nell’incontro di oggi, dove non era presente la Regione, si è parlato anche della cessione alla Regione attraverso Filse delle aree che verranno liberate, cessione oggetti di polemiche perché la Regione Liguria sostiene che Piaggio abbia chiesto una cifra completamente fuori mercato.
“L’azienda ci ha spiegato che al di là delle parole non ha mai ricevuto un’offerta formale da parte di Filse, per cui immediatamente dopo le elezioni, chiedere un incontro al nuovo presidente per chiedere formalmente alla Regione Liguria di avviare la trattativa perché quelle aree possono e devono essere utilizzate per creare nuova occupazione per i lavoratori che andranno in cassa e magari per assorbirne di nuovi”.