Liguria. “Le minacce ricevute da Raffaella Paita dimostrano quanto, a volte, lo scadimento del confronto politico possa fomentare l’odio. Anche se auspichiamo che dietro a questa lettera non ci siano minacce reali ma l’atto di qualche persona che voleva diventare protagonista per un momento, ritengo sia una sconfitta per tutti”.
Così Enrico Musso, candidato governatore per Liguria Libera esprime la propria solidarietà a Raffaella Paita, candidata presidente del Pd, per la lettera intimidatoria che gli è stata recapitata nell’ufficio di piazza De Ferrari.
“A Raffaella Paita va la solidarietà di tutto il movimento di Liguria Libera, candidati e sostenitori – afferma il presidente e fondatore Luigi Morgillo -. Auspichiamo che questo sia stato il gesto isolato di uno sconsiderato. Appare chiaro come, chi ha agito, nemmeno sapesse a chi destinare le proprie rimostranze, attenzione a non dare troppa importanza ad azioni di questo genere: ci auguriamo che la campagna elettorale prosegua con un confronto serrato ma senza scadere in situazioni simili”.