Liguria. “Trasparenza, una Regione Liguria concepita come “palazzo di vetro”, per contrastare la corruzione in politica e finanziare la legge antimafia perché non rimanga un capitolo vuoto”. Questi gli impegni di Rete a Sinistra ribaditi questa mattina da Luca Pastorino, candidato alla presidenza della Regione Liguria, che ha sottoscritto la campagna di Libera “Riparte il Futuro”.
“Lotta alla corruzione, al clientelismo e un’amministrazione cristallina – sottolinea Pastorino – sono gli obiettivi che la Liguria deve traguardare, dopo anni di governo che si sono chiusi con un’inchiesta sulle Spese Pazze che ha coinvolto 27 consiglieri regionali e con alcuni comuni sciolti per mafia nel territorio del ponente ligure”.
“Il nostro impegno – continua Pastorino – è stato quello di raccogliere l’appello di Libera non solo per il prossimo Election Day, per sindaci e governatori con il braccialetto bianco, ma anche per mettere in piedi una squadra e un programma che ne rispecchiasse i principi di legalità e trasparenza”. Pastorino aveva sottoscritto la campagna Riparte il Futuro già nel 2013.
“La legge antimafia del 2012 – sottolinea ancora Pastorino – non è mai stata finanziata. Questo sarà il nostro primo impegno. Inoltre i candidati di Rete a sinistra e Lista Pastorino hanno già firmato la Carta di Avviso pubblico, che impegna gli amministratori a rispettare principi di trasparenza, imparzialità, contrasto al conflitto di interesse, al clientelismo, piena collaborazione con l’autorità giudiziaria in caso di indagini e obbligo di dimissioni in caso di rinvio a giudizio per reati gravi. Questi sono obiettivi per cui serve un impegno senza colore politico, da parte di tutti”.