La Conservatoria dei registri immobiliari di Chiavari sarà soppressa. Lo ha deciso la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, in ossequio alle esigenze di spending review. Il taglio, che permetterà di risparmiare sul contratto d’affitto di Corso Colombo 9c, significherà l’accorpamento dell’ufficio a quello di Genova.
Una scelta, arrivata dopo la chiusura del Tribunale di alcuni mesi fa, che sta provocando una vera e propria sollevazione dei sindaci della zona. I comuni di competenza della Conservatoria di Chiavari sono infatti 27: da Portofino a Moneglia e tutto l’entroterra sino a Santo Stefano D’Aveto.
Sulla questione è intervenuta la Giunta comunale di Chiavari, esprimendo il proprio dissenso all’operazione e garantendo il proprio impegno per trovare locali con canoni d’affitto più bassi. La questione approderà inoltre a breve nei consigli comunali di Rapallo e Sestri Levante, anch’essi decisamente contrari alla scelta. A preoccupare è però anche il futuro della sede dell’Agenzia delle Entrate, che nel 2016 dovrà ridiscutere l’eventuale rinnovo del contratto per i locali.
“L’ufficio – spiega il Comune di Chiavari – riscuote annualmente imposte e tributi per una media di circa 1,5 milioni di euro e gestisce volumi di attività molto consistenti: la soppressione comporterebbe inesorabilmente la perdita di un ulteriore servizio, creando forte disagio agli utenti del comprensorio“.