Genova. Niente da fare per la Samp. La Lazio vince di misura e consolida il secondo posto. I blucerchiati tirano un sospiro di sollievo per lo stop dell’Inter contro la Juventus, ma sono a rischio sorpasso dal Genoa. Un primo tempo giocato ad armi pari, una ripresa di maggiore sofferenza e due grandi occasioni letteralmente gettate al vento da Obiang ed Eto’o.
Mihajlovic schiera davanti Muriel ed Eto’o, con Soriano a ispirare. A centrocampo a fare diga Palombo e Obiang. Dietro Romagnoli e Silvestre hanno un brutto cliente da controllare: Klose.
In tribuna d’onore si vedono gli ex Del Vecchio e Bazzani. Allo stadio anche uno dei blucerchiati più amati: Francesco Flachi.
L’avvio di partita è molto intenso anche se entrambe le squadre non riescono a essere sufficientemente precise per creare occasioni da gol importanti. Succede così che al 15′ una cattiva gestione di un calcio d’angolo a favore, si trasforma per la Samp in un’azione da contrastare fallosamente per evitare la ripartenza pericolosa della squadra di Piolo: Palombo è costretto a trattenere vistosamente Candreva e a prendersi il primo cartellino giallo della partita.
La partita comincia a decollare al 22′ quando Lulic vede Candreva, il sinistro dai 18 metri viene bloccato senza troppi problemi da Viviano.
La Samp risponde al 23′: punizione di Palombo, Soriano scatta sul filo del fuorigioco e si trova solo in area a colpire di testa, lo fa un po’ alla cieca, quasi spalle alla porta e non riesce a essere preciso: pallone sopra la traversa.
Difficile per i blucerchiati riuscire a sfondare: Ciani e Basta si occupano di Eto’o, mentre Gentiletti francobolla Muriel. La squadra di Pioli ricorre al raddoppio di marcatura molto spesso, la pressione è continua e non si ha un attimo di respiro.
Al 31′ la Lazio va vicinissima al gol grazie a una discesa di Felipe Anderson: il brasiliano la butta in mezzo rasoterra, Lulic manca l’impatto di pochissimo, il pallone arriva sui piedi di Romagnoli che rischia quasi l’autogol, Viviano para a terra.
La Sampdoria risponde al 32′ con uno splendido diagonale di Soriano (ben servito da Muriel) che attraversa tutta l’area di rigore e si spegne a un soffio dal palo alla destra di Berisha.
Altro giallo per la Samp: Mazzoleni sanziona Silvestre per un fallo su Anderson (40′).
Al 43′ il popolo blucerchiato è pronto a esultare dopo una grandissima azione di De Silvestri che si beve Radu con una grande giocata e appoggia per Obiang che davanti alla porta si divora un gol fatto tirando col piatto destro sopra la traversa. Più facile sbagliare che segnare.
La ripresa comincia con un altro gol divorato dalla Sampdoria: questa volta è Eto’o che se ne va in campo aperto grazie a un’intuizione di Soriano che ruba palla a centrocampo e lo lancia; il camerunense prova a superare Berisha in uscita e sceglie di mirare al palo lontano: pallone fuori (48′).
Dopo due gol sbagliati la punizione biancoceleste arriva: la Lazio sfrutta al massimo un calcio d’angolo e passa in vantaggio al 54′ con Gentiletti, che sfrutta un’indecisione di Regini e De Silvestri (quest’ultimo ingannato da Ciani che manca l’impatto col pallone).
Doppia sostituzione al 61′: Mihajlovic gioca la carta Bergessio per Eto’o (poco incisivo) e Rizzo per Acquah.
Nonostante i cambi la Samp soffre e non riesce più a tenere un pallone in fase offensiva.
Al 70′ Pioli sostituisce Klose con Djordjevic. Neanche il tempo di registrare il cambio che Palombo regala palla a Anderson, il tiro è deviato in angolo da De Silvestri.
I blucerchiati si spingono in avanti per cercare il pareggio in occasione di un calcio d’angolo, ma la difesa laziale è impenetrabile e rilancia il contropiede velocissimo: Candreva per Lulic, palla a Djordjevic che a botta sicura si vede respingere il pallone da un provvidenziale Rizzo (74′).
Al 76′ esce Gentiletti (crampi per lui) per De Vrij. Ultima sostituzione per la Sampdoria all’81’: Okaka per Palombo.
Scampoli di partita anche per Mauri, che entra al posto di Candreva (83′).
Solo tre i minuti di recupero, nonostante le 6 sostituzioni e il gol nella ripresa. Proprio a un minuto dallo scadere della partita persino Silvestre si lancia in avanti, ma in area non riesce ad arrivare al tiro. Fischio finale e squadra comunque applaudita dai suoi tifosi.
Sampdoria-Lazio 0-1
Reti: 54′ Gentiletti
Sampdoria: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini, Acquah (61′ Rizzo), Palombo (81′ Okaka), Obiang, Soriano, Muriel, Eto’o (61′ Bergessio).
A disposizione: Romero, Duncan, Correa, Muñoz, Coda, Djordjevic, Marchionni, Wszolek, Cacciatore.
Allenatore: Mihajlovic.
Lazio: Berisha, Basta, Ciani, Gentiletti (76′ De Vrij ), Radu, Parolo, Ledesma, Lulic, Candreva (83′ Mauri), Felipe Anderson, Klose (70′ Djordjevic).
A disposizione: Guerrieri, Strakosha, Braafheid, Keita, Onazi, Cataldi, Perea, Cavanda, Novaretti.
Allenatore: Pioli
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Ammoniti: Palombo, Silvestre (S)
Spettatori: 3.766 paganti; incasso 65.085; abbonati 18.077; rateo 123.197