Liguria. “Il comportamento del centrodestra sul tema dell’immigrazione è straziante. Toti e Rixi sembrano quasi felici di vedere gente disperata al largo delle nostre coste, in modo da poter usare i migranti come arma elettorale, con un cinismo che per fortuna non appartiene né a me né ai cittadini liguri. La Bossi-Fini è un fallimento della destra che quando ha governato non ha mai ritenuto di doverla cambiare”.
Lo dice Raffaella Paita, candidata del centrosinistra alla Presidenza della regione Liguria, in merito alle dichiarazione di Toti e Rixi sui migranti.
“Questo tema deve essere risolto dall’Europa. Quindi Toti dovrebbe lavorare un po’ di più. Si tratta di aggiornare la convenzione di Dublino e di intendere le frontiere non come un elemento ‘nazionale’ (frontiere italiane, spagnole, greche o dei paesi che fanno la prima accoglienza) ma europeo. L’Italia accoglie certamente meno migranti rispetto ad altri Paesi come la Germania, ma allo stesso tempo non può essere lasciata da sola in questi mesi. Se la Lega non si eccitasse all’idea di sparare alla gente sui barconi, se Toti facesse il lavoro per cui è retribuito, cioè il Parlamentare Europeo, forse riuscirebbero a impegnarsi in questa battaglia che è e rimane europea”, prosegue.
“Non si risponde a questa emergenza umanitaria attaccandomi, speculandoci, utilizzando la xenofobia come unico argomento politico. Ormai il giochino è chiaro: la buttano in caciara per non parlare di programmi. Perché non li hanno”, conclude Paita.