Questa mattina le Fiamme Gialle della Liguria hanno commemorato il ventennale della scomparsa del Finanziere AT-PI Fabio De Rosa, vittima del dovere.
Nato a Genova nell’ottobre del 1969, si arruolò all’età di 22 anni nel Corpo, conseguendo – successivamente al corso di formazione di base – la qualifica di “Antiterrorismo e Pronto Impiego” (AT-PI), specializzazione che gli consentì di entrare a far parte dei “Baschi Verdi”, finanzieri specializzati in tecniche di polizia, in grado di operare in svariati contesti operativi ad alto rischio.
In virtù della qualifica conseguita, fu quindi assegnato alla 2^ Compagnia di Taranto, partecipando ad attività di servizio estese lungo tutto il territorio salentino, dove, in quel periodo, il traffico illegale delle sigarette estere risultava particolarmente intenso.
Proprio durante l’esecuzione di un servizio di perlustrazione anticontrabbando in provincia di Brindisi, nella notte del 18 maggio 1995, Fabio De Rosa, a soli 25 anni, fu vittima di un grave incidente stradale, avvenuto mentre, in pattuglia con altri colleghi, inseguiva un’autovettura sospetta.
La commemorazione ha avuto inizio con un’intensa cerimonia per l’intitolazione della Sala Rapporti della Caserma “San Giorgio” di Genova, sede del Comando Regionale Liguria, in ricordo del Finanziere Fabio De Rosa.
L’evento, svoltosi alla presenza del Comandante Regionale Liguria, Gen. D. Rosario Lorusso e di una rappresentanza di Fiamme Gialle in servizio ed in congedo, ha avuto il suo culmine nello scoprimento della targa da parte della madrina, nipote del militare scomparso, profondamente emozionata insieme agli altri familiari presenti, nel sancire il perenne ricordo per l’estremo sacrificio del giovane finanziere.
Successivamente, presso la Basilica di Santa Maria delle Vigne, è stata celebrata la Santa Messa in suffragio del militare, officiata da S.E. Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare, e da Mons. Giovanni Denegri, Secondo Cappellano Militare Capo, alla presenza delle massime Autorità civili e militari.