Genova. La sicurezza stradale per gli abitanti del quartiere di Borzoli continua ad essere un problema quotidiano e pressante, dato l’elevato transito di mezzi pesanti nella zona che, molto spesso, viaggiano scoperti col rischio che si riversino sulla strada cemento, terra e polvere, recando così ulteriore disagio alla cittadinanza. Su questa situazione ha posto l’accento il consigliere comunale del PD Alberto Pandolfo, presentando alla giunta un’interrogazione (articolo 54) sul transito veicolare di camion in via Borzoli alla quale ha risposto il vicesindaco Bernini.
Questa via rappresenta un asse viario interessato da un considerevole transito di automezzi pesanti che sono diretti ai numerosi insediamenti produttivi presenti nella zona di Fegino in Val Polcevera, alla discarica di Scarpino e ai cantieri collegati alle grandi opere per la realizzazione del Terzo Valico Giovi (Borzoli e Chiaravagna) e per l’ampliamento del Nodo Ferroviario di Genova (Fegino e Chiaravagna). Tra questi, il cantiere di Borzoli (per il TVG) reca grandi disagi dovuti al passaggio dei camion. A queste opere si può aggiungere l’adeguamento del Piano di Bacino, attraverso il rifacimento degli argini e del ponte sul torrente Fegino all’altezza di Via Ferri e il rifacimento della roggia Rolla per regolazione acque meteoriche in Via Ferri.
“Naturalmente si tratta di opere e interventi di prioritaria importanza per la città che non devono essere certo messi in discussione – interviene Alberto Pandolfo -. Resta però da risolvere il tema dell’elevato transito dei mezzi pesanti e del loro impatto sulla vivibilità del quartiere. Occorre fare in modo che gli abitanti della zona, pur convivendo con questi cantieri, non debbano sentirsi minacciati nel camminare lungo via Borzoli che, come abbiamo potuto verificare anche con la Giunta durante un sopralluogo molto partecipato con la Commissione consiliare alla presenza del Municipio e dei cittadini stessi, è una strada priva di marciapiede”.
Il rischio per gli abitanti aumenta quindi in modo significativo, considerando i mastodontici mezzi che la attraversano fra le case in una sequenza di curve l’una dietro l’altra.
“Per questi motivi ho chiesto alla giunta – conclude il consigliere PD Alberto Pandolfo – che si mettano in atto le misure ritenute più idonee per garantire la sicurezza stradale, la regolazione del traffico e la verifica, tramite la Polizia Municipale, delle prescrizioni per i mezzi che transitano a Fegino, in particolare nell’orario di entrata e uscita dal plesso scolastico di Borzoli. Su questo tema si è già avviata una proficua collaborazione anche con la Regione Liguria, considerato che nei giorni scorsi l’assessore alle infrastrutture Raffaella Paita ha segnalato, con una lettera all’attenzione del direttore del COCIV, i numerosi disagi subiti dai cittadini di Fegino, a causa del transito dei camion verso il cantiere di Borzoli, ottenendo dall’azienda una pronta risposta”.