Centro storico

Genova, sfrattati di casa e con un bimbo di 5 mesi: famiglia viveva nel degrado

Il bambino, benché non presentasse segni di deperimento o di maltrattamenti, è stato comunque trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Gaslini

centro storico tetti

Dramma della povertà a Genova. Ieri mattina, a seguito di una segnalazione anonima, la Polizia è intervenuta in un locale del centro storico, dove ha trovato un bambino di 5 mesi, in compagnia di una donna, in situazioni di degrado e di condizioni igieniche precarie. Il locale, privo di finestre, era disposto su due piani, il primo adibito a magazzino e il secondo a dormitorio, con i servizi igienici a vista. Sul pavimento c’era un materasso matrimoniale, dove erano sdraiati i due.

Il bambino, benché non presentasse segni di deperimento o di maltrattamenti, è stato comunque trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Gaslini per i dovuti accertamenti. La donna ha dichiarato agli agenti del Commissariato Centro e dell’Ufficio Minori di vivere nell’edificio assieme ai genitori del bimbo, in quel momento assenti per prendere gli effetti personali dall’appartamento da cui erano stati sfrattati.

I genitori del bimbo, due giovani italiani, hanno riferito che la loro famiglia si trova in una situazione di grave disagio economico al punto che sono stati costretti a trasferirsi presso questo alloggio di fortuna messo a disposizione gratuitamente da un amico. Gli agenti, dopo aver contattato i servizi sociali e la Procura dei Minori, hanno collocato il minore in un luogo sicuro.

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