A Zoagli i candidati per la corsa alla poltrona di sindaco sono due, ma il clima sembra essere tutt’altro che sereno. Rita Nichel, per la lista civica Uniti per Zoagli, sabato scorso ha infatti inviato una lettera all’altro candidato, Franco Rocca per la lista civica Vivere Zoagli, invitandolo a un confronto pubblico che avrebbe dovuto svolgersi stasera.
Ad oggi, però, non è pervenuta nessuna risposta. “I cittadini dimostrano una certa indecisione e stupore nel vederci ora posizionati su fronti avversi dopo 14 anni di lavoro comune, per questo la invito a un confronto pubblico”, si legge nella missiva.
Un lavoro comune durato fino a un anno fa, quando 5 consiglieri di maggioranza, tra cui lo stesso Franco Rocca, poi Angela Berretta, Riccardo Delle Piane, Gian Michele Sacco e Carlo Cassani, diedero le dimissioni, facendo così cadere la giunta Nichel.
E’ quindi piuttosto ovvio che il clima non sia tra i più distesi. “L’uomo dei fatti è rimasto senza parole. Coerentemente con il motto: ‘Fatti e non parole’ gli esponenti della lista civica ‘Vivere Zoagli’ non hanno dato risposta al nostro invito per l’incontro pubblico di questa sera e siamo quindi costretti ad annullarlo”, si legge in una nota della lista che sostiene Rita Nichel, che ricorda l’appuntamento che si terrà domani sera alle 21 presso il ristorante Ca’ del frate a Sant’Ambrogio.
“Scaramucce” a parte, le urne per votare il nuovo sindaco dopo l’anno di commissariamento, saranno aperte nella sola giornata di domenica 31 maggio dalle 7 alle 23 e lo spoglio inizierà il giorno successivo a partire dalle 14. Subito dopo la chiusura delle urne, infatti, verranno invece spogliate le schede per le elezioni regionali, per cui si voterà nella stessa giornata. Per il Comune di Zoagli, essendo al di sotto dei 15 mila abitanti, non è previsto ballottaggio, quindi già lunedì si conoscerà il nome del nuovo primo cittadino.