Genova. Sei piazze tematiche con altrettanti speaker’s corner e i candidati di Rete a Sinistra e Lista Pastorino in piazza per spiegare i punti del programma, in vista delle elezioni regionali.
Dal reddito minimo ai beni comuni, legalità, ambiente e istruzione, e poi ancora sviluppo, rifiuti zero, sport, mobilità, salute, welfare e politiche di genere: questi i temi principali di cui si è discusso oggi nelle piazze principali del centro storico di Genova.
Nel pomeriggio la presentazione del manifesto per la Liguria 2015-2020, programma elettorale in 12 punti, che mette insieme le proposte di governo sul futuro della Regione.
Un tavolino, un banchetto per ognuna delle piazze scelte un gruppo di candidati a raccontare nel dettaglio a cittadini ed elettori quali saranno le priorità di intervento sulla Liguria di domani.
In piazza Raibetta si è svolto l’evento su reddito minimo e beni comuni, in piazza Banchi il focus su legalità e buona politica, in piazza Campetto si è parlato di ambiente e istruzione, in via San Lorenzo di sviluppo e rifiuti zero, in via San Vincenzo sport e mobilità mentre in largo Pertini lo spazio è stato dedicato a salute, welfare e politiche di genere.
Nel video sono i candidati ad illustrare direttamente le proposte.
“Il nostro è un programma partecipato – ha spiegato Luca Pastorino, arrivato in piazza poco dopo le 19 – frutto di una collaborazione, dell’ascolto delle richieste dei cittadini. La buona politica non si fa con un uomo solo al comando, ma mettendo in piedi una squadra che sappia dare risposte, su un territorio fragile e in crisi come il nostro che deve saper valorizzare l’esistente e rilanciare la qualità, le eccellenze, fare sistema partendo dalle buone pratiche e dal dialogo. È questo il senso della giornata di oggi: pensare, e farlo insieme, a dare una prospettiva alla Liguria del futuro”.
Intanto domenica a Genova a sostenere il sindaco di Bogliasco e candidato alla presidenza della Regione Liguria, arriva Pippo Civati, che sarà alle 11.30 in piazza Raibetta.