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Carabinieri aggrediti, Bruzzone: “Totale solidarietà, chiederò a Salvini di andarli a trovare”

Salvini incontra la base della Lega Nord Ligure

Genova. “Totale solidarietà ai due Carabinieri vittime dell’aggressione. Ma la solidarietà, purtroppo, non basta. Bisogna evitare che fattacci come questo avvengano nuovamente. Venga data la possibilità alle Forze dell’Ordine di difendersi, almeno quando vengono aggredite. Forse, per poter ottenere questo, bisognerà prima mandare preventivamente a casa i Governi Renzi-Paita, che hanno dimostrato con i fatti, fino a oggi, di stare dalla parte sbagliata, tra tagli alle Forze dell’Ordine e chiusure di caserme a presidio del territorio”. Così Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria, su quanto avvenuto questa mattina a Genova.

“Il Carabiniere aggredito, come peraltro qualsiasi cittadino, ha il diritto e il dovere di difendersi. Il fatto specifico dell’aggressione del senegalese non merita alcuna parola di commento: in questi casi, i fatti devono sostituire le parole, iniziando a dare qualche esempio a quei clandestini che vengono da noi e si comportano da padroni violenti, e che, anche se passano qualche giorno in galera – spesso e volentieri neppure questo – lo vedono come un dato positivo, cioè come un’ulteriore forma di mantenimento a sbafo a carico del cittadino italiano. Questo deve finire.”, prosegue Bruzzone.

“Sono clandestini, non lavorano, fanno i delinquenti, vogliono comandare a casa nostra e dobbiamo anche mantenerli: la situazione non può andare avanti così, e speriamo che arrivi presto il giorno in cui tutti gli italiani inizieranno a svegliarsi. Chiederò a Matteo Salvini, che sarà a Genova martedì prossimo, di andare a trovare i due Carabinieri feriti, per esprimere loro la riconoscenza di tutti i cittadini per bene: lo accompagnerò volentieri”, conclude Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria.

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