Genova. Agg. ore 20.23: dopo l’ultima riunione in Prefettura è arrivata la decisione: sabato al mattino presto. Nessuna evacuazione, sarà interessata solo la zona portuale. A partire dalla ore 5.00, presso la Capitaneria di Porto di Genova, verrà attivato il posto di comando d che seguirà lo svolgimento delle operazioni fino ad intervento ultimato. Alle ore 5.30 avranno inizio le attività di bonifica con il despolettamento e successivo taglio dell’ordigno in loco. Le operazioni dureranno all’incirca tre ore. In quel periodo sarà interdetta la navigazione entro 1780 metri dal punto di posizionamento dell’ordigno, chiuso lo spazio aereo sopra la zona interessata, e disattivati i trasmettitori di tv e cellulari.
Ore 17. Mentre si susseguono in Prefettura le riunioni per stabilire orari modalità e divieti di quello che è ormai noto come il ‘bomba day’, vale a dire la rimozione di un ordigno della seconda guerra mondiale di circa 250 Kg, questa mattina gli artificieri del 32° reggimento di Torino e il supporto di Drafinsub hanno rimosso da calata Bettolo quattro ordigni bellici tra cui una bomba incendiaria.
Gli ordigni sono stati prelevati per essere portati nella cava di Forte Ratti a San Martino dove verranno fatti brillare.
Intanto secondo indiscrezioni, il ‘bomba day’ potrebbe arrivare a giorni. In Prefettura si stanno facendo diverse verifiche (l’ultima riunione in ordine di tempo è stata fissata per le 17 di oggi) sulla necessità concreta di evacuare mezzo centro storico genovese, come era stato inizialmente prospettato.
Se le risposte tecniche saranno negative e la scelta, come pare, sarà quella di trasportare la bomba in una cava, l’idea è di agire molto in fretta. Quel che sembra certo è che l’ora X scatterà all’alba, per avere meno persone possibile in circolazione. La volontà di tutti di creare meno disagi possibili alla città potrebbe addirittura far pensare a questa domenica. L’ordigno, attualmente si trova in sicurezza a calata Bettolo, dove è stata rinvenuta lo scorso 5 febbraio. Dovrebbe essere portata nella cava Pastorino nel savonese.