Bogliasco. Pronostico rispettato: in finale va il Plebiscito Padova. Ma il Bogliasco esce di scena a testa alta dopo aver raggiunto il prestigioso obiettivo della semifinale. Ed ora può giocarsi il terzo posto nella finale con il Messina.
Mario Sinatra, allenatore della Rari Nantes Bogliasco, dichiara: “Per un tempo e mezzo non siamo scese in acqua, non abbiamo fatto niente di quello che avevamo detto di fare. Forse la tensione, non lo so. Quindi male all’inizio e loro squadra esperta se ne sono andate. Poi ci siamo messe a giocare, alla pari, in tutto e per tutto, loro forse si sono rilassate ma noi abbiamo giocato bene. Di fronte una squadra costruita per vincere lo scudetto, giocatrici con esperienza, per noi è stata la prima volta ed il prossimo anno non possiamo più dirlo”.
“Tornando alla partita – prosegue Sinatra – dico che c’erano due rigori netti su Frassinetti e se fossero stati fischiati non so come sarebbe finita la partita. Ma non sono io a dover giudicare l’arbitraggio, non mi interessa. Questo deve essere un punto di partenza per andare avanti, non un punto di arrivo. Ora dobbiamo andare in Sicilia e battere il Messina“.
Stefano Posterivo, allenatore del Lantech Plebiscito Padova, commenta: “Grande soddisfazione, lo avevo detto immediatamente dopo la sconfitta dello scorso anno che saremmo tornati a giocare una finale scudetto. Ci siamo riusciti, sono molto contento. Questo è un gruppo che è arrivato alla fase finale in tutte le competizioni e abbiamo già sollevato un trofeo, quello della Coppa Italia. Arriviamo in fondo a tutte le competizioni e sono molto soddisfatto di queste ragazze”.
“Non mi è piaciuta questa partita, devo dire la verità, non riesco a decifrare il metro arbitrale, a volte si avverte la sensazione che bisogna difendersi da soli ma il rischio è di farsi male. Noi dovevamo vincere – chiude Posterivo -, magari più capaci a controllare quel buon inizio”.