#regionali2015

Amiu, Piccardi (Pcl): “Contro il Pd, contro il partito delle privatizzazioni”

Matteo Piccardi Pcl

Genova. “Le ultime dichiarazioni della candidata del PD Raffaella Paita a proposito di AMIU, ribadiscono, ancora una volta, le reali intenzioni sue e del suo partito: aprire la strada al matrimonio con un soggetto privato o semi privato. Col probabile utilizzo di Filse – la finanziaria della Regione – per ‘irrobustire la società’. In pratica, per fare da garante con soldi o immobili pubblici per futuri prestiti bancari. Si parla , non a caso, di una sorta di ACAM bis. Una prospettiva che, a nostro avviso, dovrebbe allarmare lavoratori e sindacati”.

Lo dice Matteo Piccardi, candidato alla presidenza della Regione Liguria per il Partito Comunista dei Lavoratori (Pcl).

“Infatti l’ operazione di ‘salvataggio’ della multiutulity spezzina, avvenuta due anni fa, ha comportato lo spacchettamento dell’ Azienda in più settori (raccolta e smaltimento rifiuti da una parte, e forniture e gestione di acqua e gas dall’ altra). E se è vero che con quell’ operazione sono stati mantenuti, per ora, i precedenti livelli occupazionali e salariali, è altrettanto vero che in poco tempo ha già prodotto un notevole aumento dei costi per i cittadini, e su tutti i servizi. Perciò, la cessione di AMIU a IREN (o un’altra società privata) non sarebbe, quindi, un passo in avanti per ‘salvare AMIU’, ma solo un affare per pochi, in cui il servizio, i lavoratori e i cittadini sono semplice massa di manovra. Una manovra presentata da una parte come il mezzo per rendere AMIU ‘efficiente’, e dall’altra come una scelta necessaria perché ‘non ci sono alternative’. Per rendere AMIU efficiente bisogna cacciare chi l’ha amministrata finora e chi ha nominato gli amministratori, PD in testa.! Invitiamo i lavoratori di AMIU a respingere questa operazione truffaldina, e il sindacato a organizzare i lavoratori e a mobilitarli contro. Contro il PD , NO alla privatizzazione di AMIU !!”, conclude.

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