“La più viva preoccupazione”. Ad esprimerla sono i lavoratori di Costa Edutainment, società che ha in gestione l’Acquario di Genova. “Come dichiarato dal presidente della società – spiegano in una nota -, la Costa Edutainment S.p.A., gestore privato di una struttura pubblica proprietà della Porto Antico S.p.A., ha forti ritardi sui pagamenti dei propri fornitori e sul pagamento degli affitti”.
A questo si aggiungono i problemi riguardanti direttamente i dipendenti. “Dal 1 Gennaio 2015 non è stato rinnovato il contratto di secondo livello, che apportava alle buste paga dei lavoratori incrementi economici rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di circa 300 euro mensili.
Nonostante questo, i lavoratori hanno cercato con normali trattative aziendali di ricostruire un percorso migliorativo, che ci ripagasse del senso di responsabilità dimostrato verso l’azienda e gli animali stessi”.
“Oggi i lavoratori hanno rinunciato ad una proposta aziendale temporanea sul rinnovo del contratto integrativo, a causa dell’incertezza del futuro andamento della struttura e valutando che il problema del mantenimento del posto di lavoro e di uno stipendio sia prioritario nei confronti di altre argomentazioni. I lavoratori non si possono permettere di perdere il posto di lavoro e Genova non si può permettere di perdere il suo principale attrattore economico”.