La polemica

Via Turati, parlano gli abusivi: “Siamo disposti a pagare, ma il Comune non vuole trovare una soluzione”

Dibattito spontaneo in piazza tra leghisti, ambulanti e commercianti della zona.

Genova. “Trovateci un posto per lavorare tranquilli, Siamo disposti a pagare, ma fateci guadagnare quel poco che ci serve per mangiare”. Lo dicono gli ambulanti abusivi di via Turati che questa mattina si sono avvicinati ai militanti della Lega Nord che presentavano l’iniziativa “Chiedo asilo” per spiegare le loro ragioni di fronte a un imponente schieramento di polizia che, in occasione dell’iniziativa leghista ha impedito lo svolgersi del mercatino. “Molti di noi hanno la licenza da ambulanti – spiega Jalloul Sahabani nato in Tunisia ma a Genova da trent’anni – altri no.

Ma è il Comune che da anni non vuole fare niente per regolarizzarci, non è stato in grado di trovare un posto e i diversi partiti litigano fra loro”. “Il Comune sta facendo cinema e prende in giro tutti” dice Mrami Abdeliojid a Edorardo Rixi e agli altri militanti della Lega. “Anche a noi non piace stare qui con i teli per terra, a dover scappare ogni volta che arriva la polizia, troviamo una soluzione”.

Ai militanti della Lega si sono aggiunti alcuni abitanti e commercianti della zona come Elisa, che gestisce uno dei due chioschi accanto alla metropolitana: “Io non riesco più a lavorare, sono centinaia e allontanano i turisti con cui lavoro. Mi dispiace per queste persone, ma io devo lavorare. Sono 15 anni che il Comune non trova una soluzione”.

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