Palermo. Una doppietta di Chochev lascia a secco un Genoa altalenante, tramortito nel primo tempo e più grintoso nella seconda frazione. Tra nervosismo (Gasperini espulso) e il gol di Falqué, i tre punti alla fine vanno ai rosanero.
Queste le formazioni.
Palermo (3-5-1-1) Sorrentino, Vitiello, Gonzalez, Andelkovic, Rispoli, Rigoni, Jajalo, Chochev, Lazaar, Vázquez, Dybala
Genova (3-4-3) Lamanna, Izzo, Burdisso, De Maio, Edenílson, Rincón, Mandragora, Bergdich, Falqué, Niang, Perotti
Che parta meglio il Palermo non c’è bisogno neanche di dirlo. Pochi minuti, appena 9, è è già 1-0. Dybala illumina in verticale Rispoli, la conclusione di destro si infrange contro Lamanna, che non arriva però sulla ribattuta. Prima di tutti c’è Chochev, che ribatte in rete indisturbato.
La reazione del Genoa arriva con un rito di Perotti che finisce in corner, ma il pressing rossoblù non funziona. Chocev prima rischia di combinare il disastro (Sorrentino smanaccia evitando l’autogol) e poi segna una doppietta. Minuto 30 contropiede Rigoni, Dybala e ancora Chocev. 2-0.
Il più vivo del Grifone è ancora Perotti, ma al 35′ il suo destro a giro si spegne fuori. Prima dell’intervallo guizzo di Lamanna su Rispoli ad evitare un altro gol.
Gasperini, passa un minuto nella ripresa, sostituisce Mandragora con Laxalt e trova un altro Genoa, sicuramente più determinato. Il Palermo continua a pungere in contropiede, ma questa volta tocca ai rossoblù segnare. Ci pensa Iago Falqué al minuto 52: assist dalla destra di Edenilson e conclusione vincente davanti a Sorrentino.
Il Palermo, ora più lungo, rimane comunque pericoloso. Al minuto 64′ Dybala lascia partire un missile che si stampa sulla traversa. Sulla ribattuta Lazaar non riesce a centrare la porta. Gasperini, intanto, prova ad aggiustare con Lestienne al posto di Bergdich e, minuto 83, Pavoletti al posto di De Maio.
Il forcing finale mette alle corde il Palermo. Andelkovic salva su Perotti lanciato a rete, poi Sorrentino para su Pavoletti e ancora Laxalt viene fermato da Gonzalez. La gara si chiude con 3 minuti di recupero e tanto nervosismo, con Gasperini espulso per proteste dopo l’ammonizione a Pavoletti per fallo su Vitiello. Il risultato non cambia più.