La denuncia

Turismo, Bagnasco (FI): “Regione in tilt per pessimi collegamenti viari e ferroviari”

treni

Liguria. 70 chilometri da Imperia a Genova, treni strapieni al limite del collasso. Questo il report del fine settimana pasquale in Liguria che si sa è un giro di boa che segna l’avvio della stagione turistica. Ad intervenire è il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Bagnasco, che lancia la sua denuncia: “infrastrutture viarie disastrose, trasporto ferroviario ai minimi della decenza. Un fatto molto grave per la nostra Regione che merita di essere affrontato con un approccio del tutto diverso rispetto a quanto fatto, o meglio non fatto fino ad oggi dalla Giunta Burlando e dall’assessore Paita, che su questi temi ha grandissime responsabilità”.

Bagnasco si sofferma sulla vicenda del trasporto ferroviario nelle 5 Terre: “alla luce di quanto avvenuto sui treni regionali durante questo fine settimana di Pasqua, soprattutto nelle 5 Terre, ritengo che sia necessario che la Regione intervenga in maniera molto determinata perché a rischio era l’incolumità delle persone. Treni stipatissimi, porte che non si aprivano, gente che si sentiva male a causa delle tantissime persone che hanno preso d’assolto i convogli, moltissimi turisti che tra i treni super affollati e borseggiatori/borseggiatrici, che hanno fatto razzie di borse e portafogli, non avranno della Liguria un buon ricordo”.

“ Si sa che – continua l’esponente di Forza Italia – il fine settimana pasquale rappresenta un giro di volta importante per il turismo della Liguria, non prevedere interventi, quali potenziamento del Trasporto ferroviario nelle principali località, non prendere provvedimenti sulle tratte automobilistiche che sono utilizzate dai turisti, non approntare un sistema di emergenza in grado di lavorare per garantire una mobilità decorosa nella nostra regione, assicurando l’accessibilità delle principali mete turistiche, significa essere incoscienti ed incapaci”.

“La Giunta Burlando ancora una volta ha mancato un appuntamento importante, quello di lavorare nell’interesse del territorio. Forse Burlando, Paita troppo impegnati a pensare alla loro campagna elettorale invece che al bene della nostra regione, hanno consentito che la Liguria ancora una volta salisse alle cronache della stampa come esempio negativo”, conclude Roberto Bagnasco.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.