Recco. Fuga dal Pd per appoggiare Luca Pastorino contro la candidata “ufficiale” Raffaella Paita. All’interno del direttivo di Recco sono stati in 9 su 13 a formalizzare la propria uscita dal partito “indignati dalla mutazione genetica verso destra”.
Tra questi anche due consiglieri comunali, Marcello Napoli e Veronica Raiola, che così hanno fatto scomparire il gruppo nell’assemblea. “Ci sentiamo sempre più distanti dalla visione espressa dal partito, convinti di non essere stati noi a spostarci rispetto agli ideali e ai valori di una forza di centrosinistra – spiegano -. In questi mesi abbiamo assistito al tentativo sempre più strutturato di cercare consenso con forse dichiaratamente di destra che non hanno niente a che vedere con il progetto iniziale del Pd. Siamo arrivati con Renzi e i piccoli Renzini locali alla pura conquista del potere personale, dove ogni mezzo giustifica il fine. A noi questo modo di far politica non piace”.
Un malessere diffuso che, intanto, a Recco porterà alla nomina a commissario di Luciano Port. Questa condizione “nel Partito Democratico di Recco – ha commentato Alessandro Terrile, segretario Pd di Genova – parte certamente da lontano, dalla sconfitta alle scorse elezioni amministrative, che ha segnato un duro colpo al giovane gruppo dirigente del Circolo, formato per la sua maggioranza di neo iscritti al PD nel 2014.Il PD di Recco è comunque pienamente operativo nel sostenere la campagna elettorale a supporto dei nostri candidati e di Raffaella Paita”.