Il San Cipriano è in Promozione. Ora lo si può dire. Grazie alla vittoria esterna contro il Figenpa (0-2), la capolista guadagna la categoria superiore con due giornate di anticipo. A nulla è servita la contemporanea affermazione del San Bernardino Solferino sul Mura Angeli. Il distacco rimane sul +7 per il San Cipriano che ha dovuto sudare la vittoria sul campo dei verdiblu del Figenpa, in piena lotta per un piazzamento in zona playoff.
Vantaggio degli ospiti che arriva ad inizio ripresa con Rizqaoui che sembrerebbe mettere in discesa la partita per il San Cipriano, ma il Figenpa non è in vena di regali e prova in ogni modo a recuperare il match. In pieno recupero arriva il raddoppio di Paiato, che sancisce il risultato, sia della partita che del campionato.
Come detto vince anche il San Bernardino Solferino, grazie a tre gol che stendono il Mura Angeli, sempre più penultimo. Vittoria inutile ai fini del primo posto, ma preziosi in chiave playoff. Allo Strinati va in scena un confronto senza storia. Mattatore di giornata è Alessandro Savona che porta in vantaggio il San Bernardino al 20° e raddoppia nella ripresa al 55°. I neroverdi controllano agevolmente il gioco, senza correre grossi rischi. Chiudono la partita definitivamente al 90° con Ventura che sigla la terza rete prima del fischio finale.
Archiviata quindi la lotta per la testa della classifica, a due giornate è ancora tutto da decidere per quanto riguarda gli spareggi promozione. Sei squadre lottano per quattro posti. In testa al gruppo come suddetto c’è il San Bernardino Solferino, tallonata, però dalla Campese che strappa un 2-1 vitale al Valletta Lagaccio. A segno vanno prima Merlo al 20°, poi Codreanu al 35°. Nella ripresa Domi prova a riaprire i giochi, ma il risultato non cambia e il Valletta rimane invischiata in zona playout.
Vince anche il Certosa grazie a un super Carrubba che segna una tripletta e si porta a casa il pallone del match vinto contro il PonteX (2-3). Nonostante la posizione più tranquilla dei padroni di casa il PonteX gioca fino in fondo la partita. Il Certosa va avanti di tre gol, ma Ghiglino e Pasti accorciano lo scarto fra le squadre, costringendo i tifosi ospiti a vivere un finale al cardiopalma.
Brutta battuta d’arresto per il GoliardicaPolis che cede di fronte a una ben più motivata Via dell’Acciaio (4-1). Quasi mai in partita i biancorossi che subiscono il vantaggio dei padroni di casa con Akkari al 32°. Pareggia Bertulla su rigore al minuto 50, ma invece di ribaltare il risultato gli ospiti subiscono un secondo tempo arrembante del Via dell’Acciaio, che torna in vantaggio con Rovatti al 63°, allunga di nuovo con Akkari al 71° e chiudono il discorso ancora con Rovatti al 76°. Risultato importante per il Via dell’Acciaio che aggancia il San Siro Struppa, sebbene rimanga la prima in zona playout, mentre il Goliardica ora deve guardarsi alle spalle.
Il San Gottardo infatti ottiene un rotondo 0-2 in trasferta con il Genovese e si porta a un solo punto dalla stessa Goliardica e dalla zona playoff. Al “Sant’Eusebio” il San Gottardo segna un gol per tempo e tanto basta per portare a casa tre punti che tengono tutti i giochi ancora aperti. Al 33° è Pili ad andare a segno per il provvisorio 0-1. La ripresa si apre con un rigore realizzato e uno sbagliato. Al 57° infatti Serpe colpisce e sigla il raddoppio, ma non è altrettanto bravo due minuti dopo, con Crisciuolo che intuisce e para. Non cambia il risultato che lascia il Genovese al terzultimo posto, ma con qualche speranza di tirarsi fuori dalla zona calda.
Vince il Bogliasco che può dirsi virtualmente salvo, anche se la matematica dice ancora solo un +3 sulla zona playout. I biancorossi stendono il retrocesso Libraccio grazie alla doppietta di Ruocco che in tre minuti chiude il match già dopo 10’. Ferraro sigla il terzo gol al 34°, e, nella ripresa Lanari cala il poker al 53°. Gol della bandiera per gli ospiti all’80° con Perri.
Unico pareggio di giornata infine è quello fra Calvarese e San Siro Struppa, squadre divise da un solo punto in classifica e appena sopra la zona playout. Forse anche per questo si gioca, pià per non perdere che per vincere. Subito in vantaggio la Calvarese con Segale al 5°. Pareggio al 38° con Soracase per gli ospiti che, però subiscono un nuovo vantaggio dei locali ancora con Segale al 62° al quale risponde, nuovamente, Soracase al 71°. Alla fine un pareggio che non serve molto a nessuna delle due, che dovranno lottare fino all’ultima gara per evitare gli spareggi salvezza