Pesca

“Semine” primaverili: oltre 28 quintali di trote nei torrenti della Provincia di Genova

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Genova. Semine primaverili di trote nei torrenti. La Città Metropolitana di Genova immetterà oltre 28 quintali (520 chili di trote fario e 2.350 chili di trote iridee) di salmonidi “pronta pesca” il 21 e 22 aprile prossimi, come stabilito dalla commissione consultiva per la pesca nelle acque interne per soddisfare le richieste di quelle zone del territorio che anziché effettuare tutti i ripopolamenti ittici a febbraio (quando erano stati immessi 38 quintali di salmonidi) hanno preferito suddividerli in due periodi, invernale e primaverile.

Per le immissioni è stato istituito un divieto di pesca temporaneo – dalle 19 di lunedì 20 sino alle 6,30 di sabato 25 aprile – soltanto nei corsi e specchi d’acqua dove si svolgeranno le semine: sono i laghi del Brugneto, Pian Sapeio e Giacopiane e i torrenti Bisagno, Polcevera, Stura, Varenna, Gorsexio, Acquasanta, Lerone, Rumaro, Riccò, Verde, San Martino, Sturla di Borzonasca, Malvaro, Lavagna, Petronio e Graveglia.

Il divieto temporaneo di pesca non riguarda le zone turistiche di pesca di questi bacini perché escluse dai ripopolamenti. La legge regionale 8/2014 consente di pescare con la sola ricevuta del versamento annuale (c/c 11491164 intestato a ‘Regione Liguria, tasse e soprattasse, licenza pesca Città metropolitana di Genova’, causale ‘licenza di pesca dilettantistica di tipo …..’) completa dei dati anagrafici con luogo, data di nascita e indirizzo del
pescatore, unita a un documento di riconoscimento e al tesserino segnacattura del 2015.

Per i ragazzi e le ragazze sotto i 16 anni bastano la carta d’identità e il tesserino segnacattura. Le licenze di pesca rilasciate prima dell’entrata in vigore della legge regionale 8/2014 restano comunque valide fino alla scadenza.

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