Genova. La raccolta della frazione umida dei rifiuti arriverà in ulteriori 58 strade, 450 palazzi, 7.500 famiglie e 15.000 abitanti. Questi sono i numeri del quartiere della Foce, dove da martedì 21 aprile, per circa due settimane, incaricati Amiu (riconoscibili da pettorina e cartellino identificativo) distribuiranno gratuitamente alle famiglie oltre a materiale informativo, un bidoncino forato da tenere sotto il lavello e una fornitura iniziale di sacchetti compostabili certificati.
È un’iniziativa realizzata in collaborazione con Novamont (azienda che fornisce il Mater Bi, la materia prima biodegradabile con cui sono realizzati i sacchetti) e con Virosac (che invece produce i sacchetti forniti alle famiglie).
A chi non è in casa verrà lasciata una cartolina, che servirà per ritirare il materiale fino a sabato 16 maggio (escluso festivi) nei seguenti due punti informativi: al mattino in via Brigata Liguria 120 rosso (piazzetta acconto al liceo Doria) dalle ore 7 alle 11; al pomeriggio dal furgone personalizzato Amiu che resterà in piazza Palermo dalle ore 14 alle 18.30.
Una campagna informativa che sarà supportata da manifesti, stendardi, inserzioni e spot. Gli abitanti della Foce potranno cominciare a differenziare gli scarti alimentari e gli avanzi di cucina quando troveranno il contenitore marrone accanto a quelli bianchi della carta e cartone, il verde del vetro e il giallo della plastica e metalli.
Una cosa importante da ricordare è che la fornitura di tutti i materiali è gratuita: nessuno è autorizzato a ritirare soldi per conto di Amiu. Attenzione alle truffe.