Morti bianche

In Liguria calano gli incidenti sul lavoro, ma aumentano quelli mortali

I sindacati chiedono una lotta più decisa contro i pericoli e la mancanza di rispetto delle norme

Cantiere lavori edilizia

Genova. In Liguria gli infortuni sul lavoro sono diminuiti, ma non quelli mortali. Lo denunciano Cgil, Cisl e Uil, che stamattina, in occasione della giornata mondiale per le vittime, hanno avuto un incontro in Prefettura per chiedere una lotta più decisa contro i pericoli e il mancato rispetto delle norme sui posti di lavoro.

Gli ultimi dati Inail disponibili certificano gli incidenti sono passati dai 28.488 (2011) ai 25.626 (2012) e 23.490 (2013). Quelli mortali, invece, sono passati da 28 (2011) a 43 (2012) e 34 (2013).

In Provincia di Genova gli infortuni sul lavoro risultano 12.678 (2013) e 12311 (2014), mentre gli infortuni mortali sono 15 (2013) e 14 (2014).

“Il nostro obiettivo è quello di allargare l’iniziativa alla lotta alle sostanze cancerogene e soprattutto alla messa al bando totale dell’amianto: un primo risultato ottenuto è stato l’accesso al Fondo Vittime dell’amianto per le persone malate di mesotelioma anche come semplici cittadini, per esposizione familiare e ambientale”, spiegano i sindacati.

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