Genova. Sono stati assolti dal tribunale: si tratta di Francesco Gagliardi ed Enrico Piro, due carabinieri del Nucleo Radiomobile di Genova. I due erano imputati di concorso in falso arresto, falso verbale, falsa testimonianza e calunnia per un episodio del 2011 a Rivarolo, quando arrestarono 5 ecuadoriani per una rissa. Il pm aveva chiesto 4 anni e 6 mesi ciascuno sostenendo che avevano attestato falsamente una rissa. I 5 si difesero dicendo che ci furono invece 2 scontri tra 2 gruppi distinti.
Altri due carabinieri che erano stati indagati in concorso nello stesso episodio, erano stati prosciolti durante l’udienza preliminare. Secondo l’accusa Enrico Piro, difeso dagli avvocati Pietro Bogliolo e Marco Marino, e Francesco Gagliardi (avvocato Carlo Golda) avrebbero attestato falsamente, nel verbale di arresto, che i cinque avevano partecipato a una rissa in piazza Petrella e che erano intervenuti in tempi e modi diversi da quelli realmente avvenuti.
Avevano riferito di aver notato un gruppo di giovani dai tratti somatici latino americani tutti coinvolti in una violenta contesa colpendosi con calci e pugni al volto, alle braccia e alle gambe. Gli ecuadoriani avevano sostenuto che i gruppi che litigavano erano due, estranei tra di loro: due persone in una via e tre a circa 100 metri di distanza e che, quindi, non si trattava di rissa. Gli ecuadoriani erano stati poi assolti e il giudice aveva mandato gli atti al pm. I difensori dei due imputati hanno sostenuto la non colpevolezza dei due carabinieri. Il tribunale penale presieduto da Maria Eugenia Oggero, oggi ha assolto entrambi. Al termine del processo, Piro ha detto: “E’ finito un incubo. Sono dimagrito di sei chili e soffro d’insonnia”.