Genova. Ancora una seduta del consiglio comunale senza delibere rilevanti e lo scontro, tutto interno alla maggioranza, esplode. A farsi portavoce del malessere è il gruppo Pd che annuncia un vero e proprio “Aventino”, annunciando l’intenzione di non partecipare più alle riunioni di maggioranza.
“Da tempo il gruppo – spiegano Simone Farello, capogruppo democratico, e Alessandro Terrile, segretario provinciale – ha manifestato il suo disappunto e la sua preoccupazione per il reiterarsi di sedute del Consiglio Comunale di Genova senza proposte di delibere da parte della Giunta. Tutto questo non solo mentre la città affronta quotidianamente problemi e crisi di diversa natura, ma in un contesto politico in cui al cambio degli assessori non corrisponde un’adeguata capacità dell’amministrazione di definire un’agenda delle priorità e di attuare provvedimenti concreti.
Non è certo pensabile che il Comune di Genova aspetti l’esito delle elezioni regionali per assumere decisioni significative che rivestano un’importanza strategica di cui è pienamente responsabile”.
“Nello stesso tempo in cui il Partito Democratico continua ad assumersi la responsabilità di garantire il buon funzionamento del Consiglio, dell’istituzione Comune e soprattutto della città, il Gruppo Consiliare del PD ha deciso di non partecipare più a riunioni di maggioranza, riservandosi di esprimere il proprio parere sugli atti della Giunta nelle sedi consiliari, sino a quando il Sindaco non avrà convocato un momento di riflessione programmatica e politica sulla seconda fase del suo mandato”.