Genova. “La manifestazione di Firenze non ha nulla a che vedere con l’evento di Genova, si tratta di una iniziativa inserita nell’operazione di rilancio di un’area specifica, promossa da un imprenditore privato”. Carla Sibilla, assessore alla Cultura e alla Promozione turistica del Comune di Genova, spiega così la vicenda di Euroflora, con il capoluogo toscano che organizzerà un evento in concomitanza con Expo Milano 2015, mentre sotto la Lanterna l’evento, conosciuto a livello internazionale, tornerà solo nel 2017, slittando ulteriormente di un anno.
Interrogata in consiglio comunale dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Paolo Putti, l’assessore ha illustrato come “Euroflora ha stretto un’alleanza con la Aif, Association of international floralies”, che organizza e coordina gli eventi del settore. Nel 2105 avrebbero dovuto tenersi le Floralies di Gent in Belgio), evento posticipato di un anno per problemi logistici e che, a cascata, ha costretto Genova al 2017.
“Stiamo lavorando – ha concluso Sibilla – perché nell’edizione dal 21 aprile al 1 maggio 2017 sia coinvolta anche la città, legando Euroflora alle tematiche ambientali e interessando anche il Parco dell’Acquasola. Si è iniziato a lavorare ad un progetto che avrà una forte evoluzione rispetto al passato”.