Nato a Genova il 14 marzo 1955, romano d’adozione, era inserito dal 2010 nella lista dei 100 latitanti più pericolosi. Il narcotrafficante Marco Torello Rollero è stato arrestato in Marocco dalle forze dell’ordine locali, a seguito delle informazioni fornite dalla Guardia di Finanza, dall’Interpol e della Direzione centrale per i servizi antidroga.
Le indagini hanno consentito di accertare che Rollero era in grado di inviare ogni settimana dal Marocco all’Italia circa 1000 kg di stupefacente, tra cocaina proveniente dal Sudamerica e hashish originario dell’Africa. Sostanze che, secondo l’accusa, venivano importate anche per conto di soggetti contigui a cosche della ‘ndrangheta.
Rollero, latitante dal 2010, “vanta” circa 35 anni di carriera criminale, un vero e proprio broker mondiale della droga. “L’odierna operazione – hanno spiegato gli investigatori – pone definitivamente la parola fine alle illecite condotte poste in essere dall’ultima primula rossa del narcotraffico italiano”.