Liguria. Potrà essere attiva entro l’anno un’anagrafe di cittadini donatori di organi, grazie all’adesione dei Comuni liguri al progetto di aggiornamento software, promosso dalla Regione Liguria, per consentire a tutti cittadini che lo vorranno, di indicare sulla carta d’identità lo stato di donatore.
Lo ha deciso oggi la giunta regionale su proposta degli assessori al welfare e alla sanità, aderendo così ad un percorso nazionale.
La Regione Liguria ha deciso di aderire al sistema informativo nazionale trapianti per la diffusione tra la popolazione delle informazioni relative alla donazione di organi e la creazione di un coordinamento tra Regione, Anci, Federsanità, Centro trapianti regionale e nazionale e Aido, l’associazione dei donatori di organi, a cui i Comuni liguri potranno rivolgersi. Per consentire così al cittadino di indicare sul documento la volontà di donare i suoi organi.
“Invitiamo i Comuni ad aderire – spiegano gli assessori Lorena Rambaudi e Claudio Montaldo – perché si tratta di una scelta di civiltà che si può compiere nella consapevolezza che tutti potremmo averne bisogno. Per far questo c’è la necessità di sensibilizzare la popolazione e formare gli addetti degli uffici anagrafe dei Comuni interessati ad aderire, oltre a un semplice aggiornamento software che consentirà di inserire in un database sia le informazioni da fornire ai cittadini che rinnovano la propria carta di identità”.