Genova. Lo scorso autunno, la città di Genova è stata colpita dall’ennesima alluvione che ha provocato ingenti danni. La Polizia, oltre ad essere stata impegnata nell’opera di soccorso dei cittadini colti alla sprovvista dal nubifragio, ha dovuto fare i conti con l’allagamento dei locali del piano seminterrato della Questura e con la devastazione del canile situato presso il VI Reparto Mobile di Genova.
Tutto il personale si è adoperato per mettere in salvo i cinque splendidi cani presenti (tre labrador, un pastore tedesco ed un pastore australiano) e per liberare dal fango e dai detriti la struttura che, dichiarata inagibile, è stata sgomberata in attesa della messa in sicurezza.
Il rischio che l’intero reparto, cani e conduttori, potesse essere trasferito in un’altra città era altissimo, ma gli addestratori si sono offerti di ospitare gli animali a casa loro accudendoli 24 ore al giorno. Subito sono iniziati i lavori nei locali e nelle aree di sgambamento per restituire così operatività alle squadre cinofile.
Grazie alla collaborazione dell’Ente Opere Pubbliche e all’impegno personale dei conduttori, che hanno eseguito in autonomia alcuni lavori di ristrutturazione, finalmente il canile non solo è tornato agibile ma è stato anche dotato di migliorie. Importante è stata la bonifica e la sanificazione della zona circostante: un’ ex area militare di circa 35 mq che versava in pessime condizioni, al cui posto è stata edificata una fascia di rispetto.
I lavori di messa in sicurezza del nuovo canile sono stati eseguiti con l’intento di migliorare le condizioni di vivibilità dei nostri “poliziotti a 4 zampe”: l’infermeria e la cucina sono state ristrutturate e climatizzate; la zona notte dei cani è stata dotata di riscaldamento; la vecchia struttura per il lavaggio è stata sostituita con una moderna vasca provvista di un comodo sistema di sollevamento.
Dallo scorso 22 aprile, dopo il sopralluogo ed il parere tecnico del personale sanitario della Polizia di Stato, il canile ha potuto finalmente riaccogliere i cani ed i loro conduttori che hanno ripreso appieno l’attività di antisabotaggio, antidroga e soccorso persona.