La protesta

Usb, martedì protesta in consiglio regionale: “Legge sui primari affossa sanità pubblica”

usb - unione sindacale di base

Genova. Protesta martedì alle 12 davanti alla sede del consiglio regionale del sindacato Usb insieme alle associazioni Tribunale Del Malato Genova, Medicina Democratica Liguria Cittadinanzattiva Onlus, ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente, Attac Genova, Associazione Oltre l’Arcobaleno contro la legge regionale che consente ai primari dipendenti delle asl liguri di lavorare e operare anche fuori regione. “E’ una legge che affossa la sanità pubblica – dicono – sempre più sotto attacco grazie ai continui tagli di risorse, di posti letto, con ticket che aumentano a dismisura e con strutture pubbliche privatizzate ed esternalizzate, con operatori sanitari che vedono il loro contratto fermo dal 2007, il blocco delle assunzioni e del turnover, i turni massacranti e che, grazie alla legge Fornero, sono costretti ad andare in pensione a 70 anni”.

“Non bastasse l’intramoenia — aggiunge in una nota il sindacato Usb – diventata la vera causa dell’allungamento dei tempi delle liste d’attesa e non la sua soluzione, adesso anche una legge infame, che rende sempre più forti i forti e sempre più deboli i deboli privandoli di un servizio pubblico fondamentale”.

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