Genova e provincia. I sindacati di base del trasporto pubblico locale scioperano lunedì contro “la strategia della privatizzazione del Tpl ligure e nazionale”. Il personale viaggiante di Amt si asterrà dal lavoro dalle 11.45 alle 15.45, il resto nella seconda parte del turno. Per quanto riguarda Atp il personale viaggiante sarà in sciopero dalle 10.30 alle 14.30, quello delle biglietterie dalle 10.30 alle 14, mentre il personale operaio e gli impiegati nelle ultime due ore del turno.
“Ancora una volta, come in tutto il paese, si sceglie di mettere una pezza nell’enorme falla del Tpl Ligure”, scrive l’Usb in una nota. “Ridurre il numero degli addetti e modificare le normative del lavoro, sono operazioni semplicistiche, e sufficienti, forse, solo per i disastrati bilanci attuali. Quindi nulla di strutturale, pagliativi utili solo all’imminente gara del Tpl che porterà alla privatizzazione del servizio. Il futuro rimane drammaticamente incerto, in balia di chi riuscirà ad aggiudicarsi la gestione delle aziende di pubblico trasporto. Come se non bastasse i sindacati sono riusciti a rompere l’unità, tirati per il bavero da Regione e Comuni.
Ha vinto la politica e hanno perso i lavoratori”.
Secondo l’Unione sindacale di base l’unica ragione che giustifica la rottura sindacale è la “palese tifoseria politica verso i candidati alle regionali e non certo gli interessi dei lavoratori. Triste conclusione di un processo che dura ormai da anni e che ha compromesso Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl. Pubbliche o private che possano essere in futuro queste aziende il punto è che i lavoratori sono sempre più soli a combattere la loro battaglia”.