Sestri Ponente. Dieci giorni per fare il punto. Probabilmente ne servirà qualcuno di più, ma sembra che la sorte del vecchio ingresso della stazione ferroviaria sia segnato. Questa almeno è la speranza della seconda commissione municipale che si è riunita ieri alla presenza dei responsabili di Rfi e polizia municipale, dell’assessore regionale Raffaella Paita e della titolare alla mobilità del Comune di Genova Anna Maria Dagnino. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza dei pedoni nei pressi di un incrocio pericoloso che ha visto un investimento mortale meno di un anno fa e al contempo di evitare gli ingorghi al traffico che quotidianamente si verificano in zona.
La proposta dei consiglieri prevede l’eliminazione dell’attraversamento pedonale di via Puccini e la chiusura della vecchia entrata in stazione, dove attualmente si trovano le biglietterie. Dalla parte opposta verrebbe prolungato il corrimano già presente fino ad arrivare sotto i portici di via Biancheri.
I pendolari a quel punto potrebbero utilizzare il sottopasso davanti al Mercato del Ferro, inaugurato anch’esso nel 2013 e poco utilizzato. Contemporaneamente, per chi arriva da levante, verrebbe aperto un nuovo varco all’altezza del semaforo dal ponte Cibrario, accorciando ulteriormente il percorso. A completare il tutto la necessaria segnaletica che indichi i nuovi percorsi, l’attivazione degli ascensori già presenti nei pressi del Mercato del Ferro e l’installazione all’interno dello stesso di una biglietteria automatica.
Una proposta che coinvolge più enti: “il Comune – spiega Massimo Romeo, consigliere municipale con delega alla viabilità e traffico – dovrebbe occuparsi della nuova segnaletica e provvedere al corrimano e al funzionamento degli ascensori, mentre la Regione è responsabile per quanto riguarda l’infrastruttura. Infine le ferrovie sono competenti per quanto riguarda la chiusura del varco della biglietteria e dell’apertura del nuovo nei pressi del ponte Cibrario”.
“Il progetto – conclude Romeo – sarà analizzato e tra pochi giorni si terrà una nuova riunione per capire la fattibilità delle proposte in campo. Abbiamo ottenuto tempi certi per provare ad arrivare ad una soluzione del problema”.