Genova. Ennesimo capitolo della vicenda amianto per i lavoratori genovesi che, dopo anni di battaglie complicate dalle vicende giudiziarie, finalmente grazie a un provvedimento del Governo, potrebbero ora andare in pensione. Ma “le cose non sono mai semplici” dice il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, che riassume così la situazione paradossale per cui l’Inps ligure non ritiene comunque valide le certificazioni di circa 300 lavoratori su 700, cioè di coloro che in questi anni hanno provato a fare causa civile e la hanno persa e che ora avrebbero però gli stessi diritti di chi causa non l’ha fatta.
“Noi abbiamo sempre interpretato il provvedimento nel senso che l’unica esclusiva sarebbe stata una sentenza negativa di carattere penale e non civile. Ora abbiamo chiamato l’inps nazionale – spiega Burlando – che la prossima settimana convocherà un incontro con Inail. Regione e sindacati. Speriamo che quella possa essere la sede in cui vengono chiariti alcuni aspetti che consenta anche agli altri 300 di andare in pensione”