Blu area

Parcheggi a pagamento, tariffe agevolate per i clienti dei mercati: “Grande passo avanti”

mercato sestri ponente

Genova. “Finalmente si è trovata una soluzione soddisfacente per consentire agli utenti dei mercati rionali cittadini di poter accedere con le loro autovetture alle aree blu con una tariffa agevolata studiata appositamente per questi poli attrattori. Fino ad oggi gli utenti potevano utilizzare le isole azzurre destinate ai non residenti
con una tariffa a prezzo pieno di euro 2.50 in piazza Palermo,e 1.50 a Terralba”. Queste le parole di Giuseppe Occhiuto, responsabile di Aval.

Dopo l’accordo ci sarà la possibilità di poter utilizzare sia le isole azzurre che le aree blu delle rispettive zone di appartenenza. “Si tratta di 3200 posti per il mercato di piazza Palermo, che comprendono tutta la zona A e tutta la zona L, e 3000 posti per il mercato di Terralba, che è il numero complessivo di tutta la zona R. Le tariffe sono due: una per la zona A e L, praticamente dimezzata a euro 1.25 per un’ora e una tariffa extra large di euro 3.20 per due ore e mezza, e una per la zona R a euro 0.80 per un’ora e la tariffa extra large a euro 2”, prosegue.

Genova parcheggi darà in conto vendita agli ambulanti dei tiket “Che saranno distribuiti ai clienti dei mercati e potranno essere utilizzati soltanto dalle ore 08 alle ore 14 nel giorno in cui si svolge il mercato nella zona
di appartenenza”.

Un importante passo avanti, quindi. “E’ chiaro che si siano poste le basi per tutti i mercati futuri in cui arriveranno i parcheggi a pagamento e anche per tutto il commercio in sede fissa in generale, perché da questo accordo si potrà prendere spunto per creare una disciplina che possa essere di aiuto a tutte le attività commerciali che sono già in grande sofferenza a causa della crisi economica – conclude Occhiuto – L’aver trovato questo accordo implica che si porrà fine al ricorso in consiglio di stato e che i benefici ottenuti con i ricorsi al tar vinti rimarranno come mezzo di ottemperamento alle sentenze da parte del comune”.

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