Coppa italia

Pallanuoto, Bogliasco alla final four: Frassinetti dà la carica

Rapallo Nuoto Vs R.N. Bogliasco

Bogliasco. La Rari Nantes Bogliasco è in partenza per Messina, dove nel fine settimana si giocherà la final four di Coppa Italia. E’ una scelta voluta quella di assegnare il primo trofeo della stagione al femminile, domenica 8 marzo, giorno della Festa della Donna.

Per la squadra femminile della Rari Nantes Bogliasco è la prima volta, mentre per Teresa Frassinetti è la terza partecipazione personale, di cui una vinta, lo scorso anno, con il Rapallo.

Teresa, che tipo di competizione è? “Nata per riempire lo spazio in cui la Nazionale era impegnata nella qualificazione olimpica, alla prima edizione infatti non partecipai, e per far giocare più partite. La fase di settembre può essere considerata come una sorte di pre-campionato, la final four come una proiezione dei playoff di campionato”.

Sabato le semifinali, domenica finalina e finale e si gioca in una piscina scoperta. “Per noi non rappresenta un vantaggio, ma non siamo le uniche”.

Partiamo dall’infrasettimanale contro il Padova. Sabato toccherà lo stesso avversario. “Contro il Padova è stata una partita in cui non si sono viste le differenze tra una squadra capolista ed una che è quarta in classifica. Lenta nel ritmo e noi che non ci abbiamo creduto da subito. Loro sono una squadra molto fisica, veloce nel nuoto, noi abbiamo cercato di arrivare alla fine con ancora energie. Ma ogni partita è a sé: all’andata ci avevano ribaltato, noi siamo cresciute molto. In realtà mercoledì sera se qualche episodio si fosse risolto diversamente sarebbe finita in un altro modo”.

Cosa ti è piaciuto? “Che non abbiamo mai mollato. Dobbiamo fare tanta esperienza e poi raccoglieremo i frutti”.

Cosa non ti è piaciuto? “Che potevamo crederci tutte da subito”.

Loro come le hai trovate? “Un po’ stanche a seguito del match importante di domenica contro l’Imperia”.

Ed il Bogliasco come sta preparando la semifinale di sabato? “Con la convinzione di provarci, a tutti i costi: con le unghie e con i denti”.

E poi? “Un passo alla volta, poi ci penseremo”.

E’ giusto che la final four si giochi a Messina? “Non completamente sia per la logistica, sia per i costi, e sia per il campo all’aperto. Sabato giochiamo alle 19 e obiettivamente è un po’ tardi. Le finali, la domenica, sono previste alle 12,45 ed alle 14,45: è assurdo, due partite così importanti nell’arco di nemmeno 12 ore”.

Cosa dici alle ragazze? “Di giocare con il sorriso e di divertirsi. Nessuna tensione e nessuna pressione, stiamo tranquille ed andiamo per vincere”.

Non ci sarà Giulia Millo, ferma per una brutta tonsillite. “Ci mancherà perché una pedina importante, una delle giovani che sta crescendo tanto. Le auguriamo di riprendersi rapidamente ma le ricordiamo anche che la salute è davanti a tutto. Deve stare tranquilla, curarsi ed essere consapevole che non è successo niente”.

Sabato prossimo torna il campionato, alla “Vassallo”, contro l’Imperia. “Non dobbiamo risparmiare energie, a Messina diamo tutto, in una settimana si recupera. Ce la faccio io e quindi anche le altre, più giovani non avranno problemi”.

Prossimi impegni con la Nazionale? “Il 15 marzo saremo ad Ostia in common training con Usa, poi il ritorno di World League contro l’Ungheria il 24 ad Imperia”.

Come è andata a Parigi? “Una bella esperienza. Prima il collegiale, poi la partita, organizzata come un grande evento: luci, fumogeni, sponsor importanti e tanto pubblico anche per ricordare l’anniversario del primo incontro Italia-Francia. E poi ho potuto riabbracciare mia sorella, che vive e lavora appunto a Parigi”.

Come vicepresidente dell’Associazione Giocatori di Pallanuoto come valuti l’istituzione della nuova Commissione federale? “La presenza degli allenatori è molto importante, e nello specifico sono contenta che ci sia Daniele Bettini, è però inconcepibile che non siano rappresentati i giocatori. Da tempo chiediamo un incontro con il presidente Barelli che si è detto disponibile. Questo era il momento e l’occasione giusta”.

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