Dal mare alla terra

Laboratori, lezioni, assaggi e spettacoli: al Porto Antico di Genova torna Slow Fish

Dal 14 al 17 maggio torna la manifestazione nazionale organizzata da Slow Food

Genova. Dal 14 al 17 maggio al Porto Antico di Genova torna Slow Fish, la manifestazione internazionale, organizzata da Slow Food Italia e Regione Liguria, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, che per prima ha unito il piacere legato al cibo alle tematiche ambientali della tutela dei mari e delle specie ittiche.

“In mare arrivano tutte le nostre azioni, anche le più piccole, a partire dall’inquinamento causato dalle attività umane. Non parliamo solo di petroliere e trivellazioni, sovrappesca o acquacoltura intensiva, ma anche di ciò che accade in casa nostra, dall’uso eccessivo di detergenti non ecologici alla proliferazione dei contenitori in plastica. Cambiamo rotta è quindi l’appello che lancia Slow Fish per questa settima edizione”, spiegano gli organizzatori.

“Nell’anno di Expo, è arrivato il momento di chiamare a raccolta tutti i protagonisti – dal pescatore allo chef, dal pescivendolo al consumatore, dallo scienziato alle future generazioni – perché salvare il mare è il primo passo per nutrire il pianeta. Per far questo, però, occorre coltivare la terra, allevare animali, alimentare le automobili stando attenti a non erodere il capitale naturale senza poi ripristinarlo o migliorarlo, pena la non sostenibilità tout court e l’impossibilità di nutrire il pianeta”, proseguono.

Questi temi si riflettono nel programma di Slow Fish, che offre un’esperienza multisensoriale, in cui l’assaggio si completa con il piacere della cultura legata al cibo. Ventuno Laboratori del Gusto, in cui artigiani e chef guidano le
degustazioni affiancati da biologi marini e pescatori; 8 lezioni della Scuola di Cucina e 4 Appuntamenti a Tavola con star della cucina italiane e internazionali per chiudere in bellezza la visita.

Attenzione rivolta come sempre ai bambini nello spazio Slow Food Educazione, perché comincino fin da piccoli a scegliere cibi che non deturpano l’ambiente e fanno bene alle comunità locali. In gita con la scuola o a passeggio con la famiglia, grazie all’esperienza diretta del mondo marino e al confronto con i pescatori, potranno portare a casa un ricco bagaglio di conoscenze.

Novità dell’edizione 2015 è la presenza di una trentina di produttori dei Mercati della Terra liguri di Cairo
Montenotte e Sarzana che completano il mercato, dove acquistare il prodotto fresco e conservato, olio, spezie, sale, alghe e derivati, e l’offerta del mercato ittico di Genova, straordinariamente aperto tutto il giorno per l’occasione.

La partenza per una giornata perfetta alla manifestazione è la grande chiocciola che indica lo stand associativo di Slow Food, per poi addentrarsi alla scoperta dei vari stand, passando anche all’ultimo piano di Eataly per le lezioni di Scuola di Cucina con i Master of Food. Pochi passi e ci si trova nella Piazza delle Feste, in cui scegliere il Laboratorio del Gusto che più ci incuriosisce, con accanto l’Enoteca ricca di centinaia di etichette da assaggiare.

Nell’area Mandraccio ci saranno molti espositori del Mercato di Slow Fish pronti a raccontare le loro storie e far gustare le molte prelibatezze. Poi quest’anno c’è un vero e proprio mercato della terra, che accompagna verso quello del pesce di Genova, aperto tutti i giorni fino alle 17. Tempo di aperitivo, tempo di andare verso Piazza Caricamento, dove saranno presenti i chioschi regionali, la Piazza della birra e le Cucine di strada. Da non perdere i dopocena organizzati anche sul Palco di Slow Fish, con conferenze, spettacoli e concerti. Insomma, è proprio il caso di dirlo, un vero “mare” di eventi.

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