Roma. Si parte con otto giocatori in maglia blucerchiata sulla linea di metà campo, quasi a voler dire “siamo qui per giocare all’attacco”, ma è una dichiarazione d’intenti senza seguito pratico… sono i giallorossi a menare le danze, con una Samp alquanto passiva per i primi 10 minuti.
Partita equilibrata dal 10° al 40°, ancorché le conclusioni a rete siano quasi tutte di marca romanista, in particolare nel finale di tempo quando gli assalti della Roma diventano tanto incessanti, quanto pericolosi:
Al 12° importante intervento di Viviano su un traversone insidioso di Totti; sul susseguente corner para con tranquillità una conclusione dal limite di Pjanic;
Al 17° annullato un goal di Keita per netto fuorigioco;
Al 23° giallo a Obiang per fallo su Florenzi;
Al 27° azione rugbistica Gervinho-Iturbe-Totti, che impegna Viviano , senza che arbitro e segnalinee si accorgano del fuorigioco del capitano della Roma;
Al 34° ancora un fuorigioco non rilevato, consente un pericoloso corner a Florenzi;
Al 38° giallo a Silvestre per fallo su Iturbe;
Al 40° alleggerimento di Regini su Viviano, intuito ad Gervinho, che costringe il portiere genovese ad un’uscita salva risultato;
Al 44° Totti ci prova da lontano, ma Viviano c’è e pochi secondi dopo salva ancora su Regini, che rischia l’autorete;
Al 45° grande parata di Viviano su Gervinho lanciato da Totti.
Considerazioni “a ruota libera” nell’intervallo : se la Sampdoria è ancora in partita, pur avendo retto bene e da squadra vera, il merito va ascritto soprattutto al suo portiere.
Al 46° fallo di Palombo su Pjanic… punizione di Florenzi, deviata a fil di palo da Totti;
Al 50° giallo a Palombo per fallo su Gervinho;
Al 55° giallo ad Astori per fallo su Okaka;
Al 59° show di Eto’o, che scambia con Soriano su corner, ne salta due lungo la linea di fondo e la mette in mezzo per De Silvestri, che di sinistro insacca;
Al 70° Torosidis dal limite calcia sopra la traversa;
Al 72° Viviano va a togliere dalla testa di Doumbia un pericoloso cross:
Al 74° Eder conclusione alta;
Al 77° Muriel spettacolo ! Va via in contropiede, colpisce il palo, riprende la palla, la passa a Duncan, da questi ad Eder ed infine il colombiano la mette dentro;
All’80° Viviano, attento, alza in angolo, su tiro di Verde e sull’azione seguente fa un miracolo su Pjanic;
All’81° rosso a Keità, per gesto irriverente al direttore di gara;
Al 91° Palombo salva sulla linea un colpo di testa di Astori su angolo;
Al 92° Regini sfiora il 3-0, ma la palla giusta gli capita sul destro;
Al 94° Calvarese sancisce col triplice fischio la terza vittoria consecutiva della Samp, una squadra ben organizzata, i cui campioni sanno anche fare i gregari.
Roma (4-3-3) : De Sanctis; Torosidis ( dal 73° Ljajic) , Yanga-Mbiwa, Astori, Cholevas ; Pjanic, Keita, Florenzi; Gervinho, Totti (dal 62° Verde), Iturbe (dal 67° Doumbia)
A disposizione : Skorupski, Spolli, Cole, Paredes, Ucan, Sanabria.
Allenatore : Garcia
Sampdoria (4-3-3) :Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Obiang (dal 63° Duncan), Palombo, Soriano; Eto’o, Eder (dal 92° Wszolek), Okaka (dal 79° Muriel)
A disposizione : Frison, Romero, Coda, Correa, Marchionni, Bergessio.
Allenatore : Mihajlovic
Arbitro : Calvarese di Teramo