Genova. Agg. h. 18.20 L’interrogatorio di Gino Paoli è stato secretato. Il cantautore è stato ascoltato dai pubblici ministeri Nicola Piacente e Silvio Franz per circa un’ora. Paoli era assistito dagli avvocati Vernazza e Iliuzzi.
È in corso nella caserma della guardia di finanza di corso Europa l’interrogatorio del cantautore genovese Gino Paoli accusato di evasione fiscale dalla procura di genova per aver portato in Svizzera nel 2008 2 milioni di euro evadendo 800 mila euro al fisco italiano.
L’indagine, coordinata dai pubblici ministeri Nicola Piacente e Silvio Franz, è scaturita dalle intercettazioni dell’inchiesta Carige.
L’interrogatorio, già fissato per lo scorso 2 marzo, era stato rinviato a causa di motivi di salute del cantautore tramite un certificato medico presentato alla Procura di genova dall’avvocato di Gino Paoli Andrea Vernazza.