Genova. Murizio Landini, stamattina all’assemblea dell’Ilva di Cornigliano, ha ribadito chiaro e forte che la questione della vendita deve essere messa da parte una volta per tutte.
“Il decreto sull’Ilva è un fatto importante, a cui si poteva arrivare molto tempo prima – dichiara il segretario generale della Fiom Cgil – adesso occorre andare avanti con gli investimenti per arrivare ad un risanamento vero, che garantisca l’occupazione, stimoli il rilancio e che garantisca di mettere da parte definitivamente la questione della vendita”. Per quanto riguarda prettamente Cornigliano, Landini ha ribadito che servono investimenti sulla banda stagnata.
Poi una stoccata al governo Renzi. “Parliamo di un governo che non ha una legittima investitura, ma che decide di cancellare le norme dello statuto che rappresentano l’applicazione della Costituzione – conclude Landini – Un governo che sta facendo tutto, tranne che le riforme necessarie per la crescita del Paese”.
Proprio da questo, infatti, partono le iniziative di protesta, una su tutte la manifestazione del 28 marzo a Roma.