Genova

Ginecologo genovese accusato di violenza sessuale: il medico torna ai domiciliari

La posizione di Luca NIcoletti si è aggravata

Carabinieri

Genova. Il ginecologo genovese Luca Nicoletti, in servizio all’ospedale di Imperia, torna di nuovo agli arresti domiciliari. Il medico 53enne è accusato di avere abusato di due pazienti durante le visite ed era stato prima raggiunto da una misura cautelare di arresti domiciliari, ma successivamente il gip aveva attenuato la misura concedendo l’obbligo di firma.

L’aggravamento della misura è arrivato dopo che gli inquirenti hanno individuato altri tre nuovi casi di violenza sessuale, su donne tra i 30 e i 35 anni. Le vittime si sono presentate dai carabinieri denunciando di avere subito
“trattamenti medici molto particolari” da parte del professionista.

Le tre donne hanno aggiunto di aver trovato il coraggio di denunciare il fatto solo dopo aver letto dell’inchiesta dei militari del Nas. In tutti e tre i nuovi casi si configura il reato di violenza sessuale e dunque per questo la posizione del medico, difeso dagli avvocati Simone e Andrea Vernazza, si è aggravata.

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