Chiavari. Veleni su Frosinone-Virtus Entella, dopo il risultato finale di 3-3 e la dura contestazione del pubblico nei confronti dell’arbitro Gianluca Aureliano.
Alle tensioni si aggiunge anche un foglietto, uno di quelli usati per le sostituzioni dei giocatori, rinvenuto a fine gara nell’area della panchina degli ospiti, dal Delegato alla sicurezza dello stadio Matusa e dai Vigili del Fuoco, nel corso della consueta perlustrazione dell’impianto, con una frase allusiva che reciterebbe “segniamo su rigore”.
Una coincidenza con quanto accaduto nella realtà, visto che l’Entella ha pareggiato al 92′ con un rigore contestatissimo. Il foglietto è stato consegnato al delegato della Procura della Figc.
L’Entella, però, nega qualsiasi collegamento tra il pezzo di carta e la partita. “Non si tratta nè di un pizzino ne’ di cabala – ha detto il team manager Maurizio Podestà -. Io tengo nota di tutte le azioni durante la partita e ieri avevo esaurito il foglio, al termine di una gara che ha visto oltre 19 episodi da segnalare. Ho così scritto su un foglio a parte ‘segniamo su rigore’ con il minuto dell’azione di Sforzini. Poi, siccome subito dopo lo stesso giocatore è stato espulso sono dovuto andare in campo a prenderlo per accompagnarlo negli spogliatoi, visto che dagli spalti veniva giù di tutto. Ho lasciato lì il foglietto e la partita è finita”.