Genova. Una nuova convocazione delle parti presso la sede del ministero dello sviluppo economico è stata fissata per il prossimo 26 marzo per tentare di chiudere la vertenza su Esaote.
Secondo quanto appreso non ci sarebbe al momento ancora nessun accordo formale tra ‘l’azienda biomedicale genovese e la società Elemaster che dovrebbe acquisire un ramo d’azienda di Esaote, assorbendo anche il personale interessato (una cinquantina di lavoratori). Proprio per questo i sindacar hanno fatto sapere che solo se anche Elemaster sarà parte del tavolo parteciperanno all’incontro.
Intanto entro la fine del mese la conferenza dei servizi dovrebbe completare la procedura di vas che dovrà essere inviata alla giunta di Tursi per far tornare industriali le aree di Esaote che si libereranno dopo il trasferimento agli Erzelli. Ovviamente, se ne frattempo non si arriverà a un accordo.