Genova. “Per una città come Genova che si candida a essere una smart city al passo con le principali capitali europee e le città più moderne a livello mondiale pensiamo sia necessario puntare sulla storica vocazione della mobilità verticale costituita da tanti ascensori, funicolari e cremagliere che ben si sposano con la sua conformazione territoriale protesa verso l’alto. Pertanto, pur consapevoli della situazione non facile in cui versa Amt, riteniamo necessario puntare sulla mobilità verticale per rendere più fluido il traffico urbano”.
Così ha dichiarato Paolo Repetto, consigliere comunale dell’UdC a Genova, che ha presentato oggi un’interrogazione urgente (art.54) sul ripristino dell’ascensore che collega piazza Raggi in Borgo Incrociati a corso Montegrappa.
“Sono 5 mesi – ha detto Repetto – che tutta la zona e soprattutto la popolazione anziana residente subisce enormi disagi per la chiusura dell’ascensore, fermo dopo l’alluvione che ha colpito Genova lo scorso 9 ottobre. I danni subiti dall’impianto sono decisamente ingenti: basti pensare che, come ha spiegato l’assessore Dagnino, la struttura è stata letteralmente invasa da 80 mila metri cubi di acqua e fango, che hanno gravemente compromesso gli impianti elettrici e meccanici dell’ascensore. Vista l’importanza di questo mezzo di trasporto – molto frequentato finché è stato funzionante da persone anziane che ogni giorno devono andare a fare la spesa – è auspicabile che si proceda in tempi celeri alla messa a gara dei lavori per riattivare un impianto vitale per la mobilità della zona, che collega parte dei quartieri collinari al centro di Genova nei pressi della stazione ferroviaria di Brignole”.