“Sampierdarena (le foto in allegato che i cittadini mi hanno mandato provengono rispettivamente dal Campasso e da Sampierdarena bassa) e mezza città versano in condizioni da terzo mondo: marciapiedi e strade sono invase dai rifiuti e dai topi e le immagini mostrano una situazione igienico-sanitaria esplosiva”.
Davide Rossi, capogruppo della Lega Nord presso il Municipio II Genova Centro Ovest, denuncia, macchina fotografica alla mano, la situazione presente in alcune zone di Genova, “mentre i soloni ‘assessorili’ di Regione e Comune di Genova ‘ciattellano’ senza concretezza delle questioni relative ad Amiu”.
“In questo contesto grottesco – continua – il giorno 5 febbraio il Presidente Marenco ha convocato un Consiglio di Municipio nel quale, a partire dalle 14,30, Amiu, rappresentata dal Presidente Dott. Castagna, e l’Assessorato alla gestione del ciclo dei rifiuti con Valeria Garotta, propineranno ai Sampierdarenesi il nuovo piano industriale Amiu. Premessa la stima che provo verso il Presidente Castagna che è anche un persona molto intelligente ed educata, trovo molto bizzarro (dopo i recenti fatti di cronaca che riguardano gli ormai ex dirigenti dell’azienda municipalizzata, dopo un non piano politico e organizzativo che doveva essere messo in piedi anni fa prima che Scarpino diventasse satura, dopo le condizioni in cui sta versando la periferia genovese e Sampierdarena in particolare) che ci venga chiesto un parere su un piano che ha una durata procedurale fino al 2020, dal titolo recuperare risorse, creare lavoro in Liguria, che sembra un po’ una presa per i fondelli nei confronti dei genovesi, che ieri hanno per altro scoperto l’aumento che l’azienda e il comune stanno predisponendo nelle prossime bollette della spazzatura”.
“Prima di predisporre piani industriali in stile libro dei sogni, sarebbe opportuno predisporre un piano di emergenza sgombero rifiuti e di derattizzazione dei quartieri sempre più abbandonati, come Sampierdarena e non solo”.