Recco. Giro di boa per la piscina di Punta Sant’Anna a Recco. Ieri si è infatti svolta una riunione importante in Capitaneria di porto tra l’Agenzia del Demanio, la Pro Recco e l’amministrazione comunale, con successivo sopralluogo sul posto, che ha portato a un fondamentale passo avanti sulla procedura di “sdemanializzazione” dell’impianto.
“Un processo tutt’altro che semplice, perché l’area è attualmente di proprietà del demanio, ma noi abbiamo chiesto che diventi del Comune – spiega Carlo Gandolfo, assessore all’Urbanistica ed Edilizia del Comune di Recco – non sapevamo se questo percorso fosse davvero percorribile, ma ieri abbiamo raggiunto il giro di boa e il percorso è ufficialmente iniziato”.
Attualmente l’area è affidata in concessione al Comune di Recco dal demanio e gestita dalla Pro Recco, ma solo per le attività estive. Da qualche anno, infatti, il vecchio complesso non ospita più le gare della pluripremiata squadra di pallanuoto perché non è a norma. “La Pro Recco, proprio per questo motivo, aveva chiesto uno scomputo d’onere rispetto all’intervento previsto dal Puc nella zona dell’ex Iml, dove avrebbe dovuto sorgere anche la nuova piscina, oltre ad unità abitative, un albergo, aree commerciali, una residenza per atleti e il palazzetto dello sport – prosegue Gandolfo – nella corso di novembre è stata fatta una modifica al Puc per spostare gli oneri di strutturazione sull’impianto di Punta Sant’Anna, che ospiterà oltre 700 posti al coperto”.
Ora non resta altro che attendere. “Finalmente è iniziato il percorso che porterà l’area a diventare di proprietà del Comune”, conclude l’assessore. La giornata di ieri è stata quindi fondamentale per un progetto di grande importanza sia dal punto di vista sportivo che turistico.