Genova

Al Posto Antico torna Slow Fish, appello ai genovesi: “Invitate i pescatori a casa vostra”

Slow Food lancia un invito ai genovesi: "Invitate i pescatori a casa vostra"

A Genova torna Slow Fish, il salone dedicato al mondo ittico e agli ecosistemi acquatici. In questa occasione, Slow Food Italia, che con la Regione Liguria organizza la manifestazione al Porto Antico dal 14 al 17 maggio, lancia una proposta i genovesi: ospitare, nei giorni della manifestazione, nelle proprie case, una cinquantina di delegati della Rete Terra Madre.

Sono pescatori, cuochi e accademici, giovani che lavorano per garantire cibo buono pulito e giusto a tutti e provengono dall’Europa continentale e dai Paesi che si affacciamo sul Mediterraneo. Dalla Gran Bretagna alla Croazia, dall’Olanda alla Mauritania, dall’Egitto alla Danimarca e alla Norvegia.

L’idea è quella di offrire ai genovesi la possibilità di vivere la positiva esperienza che hanno fatto negli anni centinaia di famiglie torinesi, ospitando i delegati di Terra Madre provenienti da tutto il mondo. Già per l’edizione 2013 alcuni pescatori e accademici della rete di Slow Fish hanno avuto modo di vivere la quotidianità delle case genovesi grazie a un semplice passaparola.

Per l’edizione 2015 l’invito è esteso a tutti i genovesi, a singole famiglie o alle associazioni del territorio.
In sei edizioni di Terra Madre, centinaia di torinesi hanno potuto conoscere personaggi straordinari, la loro cultura e le loro usanze. Si tratta spesso di persone alla prima esperienza all’estero che, grazie all’opportunità offerta da Slow Food, hanno affrontato un lungo viaggio, visto nuove realtà lontane anni luce dalla loro quotidianità e assaporato l’accoglienza italiana. A volte sono nate amicizie ben più longeve dei cinque giorni di evento, molti hanno ricambiato la cortesia accogliendo gli ospiti italiani nelle loro case e accompagnandoli nei luoghi meno turistici da visitare.

Per ospitarli basta mettere a disposizione dell’organizzazione i posti letto in più a casa propria, mandando una mail a ospitalita@slowfood.it o chiamando lo 0172 419603.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.